21 Aprile

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Oggi è il Natale di Roma, ma per me, dal 1995 è soprattutto il compleanno di una persona a cui voglio bene, benissimo. E’ la mia mamma danese, la mia Lotte. La donna che mi ha aperto le porte della sua casa e subito dopo anche il suo cuore. Era (ed è) una donna pazza e fenomenale, che allora stava crescendo da sola una figlia splendida e luminosa, la stessa che ha dato il nome alla mia Nina. Una signora danese di 45 anni con la passione dell’Italia e l’Italiano, che se lo avessimo saputo non avremmo potuto incontrarci con maggiore sintonia, io con la mia passione per la Danimarca e il danese.
Non per fare un’altra puntata da widepeak-librocuore, ma fino a 21 anni non è che io sia stata proprio felicissima, per tanti motivi. Però, quando sono entrata in quella casa a Copenhagen, quando ho aperto la porta in quella casa semplice, incasinata e piena di sole, l’ho sentito immediatamente che la mia vita stava per cambiare. Ed è stato in quell’anno, in primo luogo in quella casa, e accolta da questa famiglia di donne speciali che ho imparato che anche io potevo essere felice. E sono cose che non puoi scordare, delle quali non puoi smettere mai, per tutta la vita, di essere grata.
Dopo quel mitico anno, ci siamo viste e scritte con regolarità, anche con la sua Nina. Ci siamo sempre volute bene. Due anni fa, quando per una qualche follia intrafamigliare siamo andati in Svezia a Natale in piena chemio (da cui è risultato il mio più grosso esaurimento del periodo di malattia finora) sono venute fino in Svezia anche loro  con Nina a trovarmi perché noi eravamo lì e mi voleva stringere un po’. Lei che per prima mi ha parlato dell’operazione che credevo di dover fare e che mi spiegò in poche semplici parole che le cicatrici rendono le donne così belle e mi ha fatto passare la paura. Lei e la sua Nina che a Settembre si sposa, e io ci sarò, cascasse il mondo.
Oggi la mia Lotte compie 60 anni. Negli ultimi 10 ha incontrato un principe che l’ha portata in una casa sulla spiaggia e per la quale ha lasciato quella casa dove siamo state tanto felici insieme. Ma va bene così. Oggi la mia Lotte, che non leggerà mai queste righe, compie 60 anni e io me la immagino al centro di una di quelle fantastiche feste danesi che durano fino a tarda notte, con canti, poesie scritte per l’occasione, tanto vino e un sacco di birra e di risate, sulla spiaggia, con il suo principe, e il mare davanti.
E allora tanti auguri alla mia mamma danese, che è un po’ anche una mia sorella maggiore, che è la prima persona ad avermi insegnato che potevo essere felice anche io, che me lo meritavo veramente. Non ho il minimo dubbio che se non la avessi incontrata, oggi non saprei essere felice come sono e sarò, sempre, nonostante tutto.
Hav en god fødselsdag min kaereste ven!

danimarca

27 pensieri su “21 Aprile

  1. Che belle queste parole, che bello questo post, e in particolare mi ha colpito molto quello che hai scritto un po' tra le righe…meno male che ci sono persone così che accendono il sole anche per chi in quei momenti si sentiva un po' al buio..

  2. Buon compleanno a te, cara Lottie.Devi essere una persona super-speciale se la nostra Annette ha scritto questo bellissimo post per te. Trovare persone così speciali è bellissimo.Un abbraccioFourpi

  3. Che bella persona dev'essere Lotte! Oggi sarebbe stato anche il compleanno (ultracentenario) di mia nonna.Ed è pure il compleanno della nostra Milva… Hai fatto aumentare a dismisura il mio desiderio di visitare i paesi nordici!bacetti e auguri alla tua mamma danese

  4. @mammaoggilavora: eh già, quando si viaggia lontano forse è più facile riconoscere le persone speciali…@ziacris: 🙂 grazie carissima @camden: si, ci sono delle persone che in certi momenti hai detto bene ti "illuminano" e proprio quando ne avresti maggiore bisogno@fourpi: grazie mille!@tinkie: raccolgo e ricambio il complimento con un bell'abbraccio!!@giorgi: anche io ho una voglia di tornare, fosse anche per un weekend…ora a settembre per il matrimonio andiamo sicuro! o almeno

  5. @giorgi: dicevo, almeno IO SICURA (gli altri se ne possono stare anche a casa ;)@cautelosa: evidentemente la vostra deve essere stata  una splendida annata !!! :D@aries1974: grazie !!! :)@OrsaLè: ah! adesso sono molto curiosa di sentire del tuo giorno speciale!! ;)@l'erinni: grazie mille carissima!@lanterna: si, è importante a volte sapersi non-perdere (come è altrettanto importante ogni tanto perdere i soggetti inquietante)

  6. Ecco, mi hai fatto piangere anche questa volta…Ma sono lacrime che fanno bene, perchè sanno di buono.Ogni tanto si incontrano sul proprio cammino persone che sono come il sole, che illuminano e riscaldano tutto ciò che passa loro vicino. Un po' di quel sole rimane per sempre dentro al cuore, e basta dedicarci un pensiero per sentirsi sempre amati, accolti, coccolati.Auguri, Lotte: possa tu sempre raccogliere i frutti del bene che hai seminato!

  7.  il mio 21 luglio 2003…sulla terrazza di Camogli, dove si gode di una vista romantica e mozzafiato, un Orso con gli occhioni a forma di cuore mi chiese se volevo essere la donna della sua vita. Sono passati 7 anni e da 1 e nove mesi siamo sposati [eppoooooi io adooooro Rooomaaaa]OrsaLè

  8. @/graz: sai che non ho mai visto film di bergman (mea culpa) però così a occhio direi che lotte è più solare, meno problematica e più vitale ;)@mia: bellissimo augurio mia, ora glielo inoltro! grazie :)@Anna di Ve: non saprebbe leggerlo…come per me con il danese, anche la sua passione per l'italiano purtroppo ormai è sopita e chi se lo ricorda più! ;)@OrsaLè: EMOZIONE!!!!!!! ma che microraccontoromantico! grazie mille 🙂

  9. Ma perchè, Obi forse non vuole o non può venire a settembre?????Non si può, non si deve mancare al matrimonio della figlia di un'amica così Grande.Convincilo, e poi "chi c'è, c'è, chi non c'è s'arrangia, vai tu con l'altra tua favolosa amica Lepi.Un po' di cazzetti miei, no eh!!! 4p

  10. Auguri a Lotte che ha incontrato in widepeak una persona speciale. Diciamo che due persone particolari si sono riconosciute e ognuna di loro ha dato all' altra qualcosa. Noi abbiamo letto il bellissimo post di widepeak, ma se potessimo leggere il danese., quante cose belle sentiremmo da Lotte… Renza

  11. Bellissimo post. Bellissima descrizione di una donna che deve essere specialissima. Auguri Lotte, per avere tirato fuori da Anna l'immensa bellezza che è in lei.P.S. Ho scritto tanti superlayivi, ma ve li meritate tutti.Milva

  12. @4P: no intendevo dire che io andrò caschi il mondo! con o senza obi e le nane se non troviamo voli/babysitter, o altro… ;)@biancax: beh, da quello che racconti dei tuoi amici, sembra che tu ne abbia tante piccoline, no?@Renza: chissà! grazie e un grande abbraccio :)@juliaset: ma si, dai facciamoci un abbraccio da lontano…io pensando a te, ho cominciato ieri a leggere sorrentino!@AstaccatoL: cucciolé, quando vuoi! un bacione enorme :)@Milva: eh si, sono una fortunella, di donne speciali ne incontro sempre, anche solo virtualmente, eh? 😉

  13. Pingback: Grazie Anna, ora lo so. | Stories from the Underground

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