Confessioni

Sono ancora felicissima, credetemi, davvero, è una felicità duratura e profonda.
Ma devo confessarvi che per quanto riguarda il resto, non è proprio un momento brillante.
Quel periodo di astinenza da chemio che speravo mi avrebbe consentito di riprendermi un po’, mi ha solo riempito di ansia verso quello che mi attende adesso. Stamattina dovevo vedere Mr.Clint proprio per decidere cosa fare ora. In vista di questo incontro sta tutto in stand by da 3 settimane. Le cose che facciamo sono tutte in qualche modo distrazioni. Volevo fare una festa per il mio compleanno, ma abbiamo deciso che magari l’avremmo rimandata a dopo questo incontro per capire come sarebbe stato il nostro umore. E questo è un esempio. Volevo mettermi a lavorare sul progetto comune, ma aspettavo oggi per rilassarmi un po’ e potermi concentrare più motivata. Ogni cosa, ogni azione, ogni decisione è rimandata a capire cosa dovrò fare ora. Qualche altra chemio? qualche altro esame? qualche altra radiazione? E allora potrò ricominciare a lavorare? dovrò trovare una nuova babysitter, visto che la babylalla ci molla (con il solito tempismo della sfiga) perché magari la nuova chemio mi butterà giù? c’è una nuova chemio per me? funzionerà stavolta? mi farà cadere tutti i capelli un’altra volta? cosa mi succederà adesso?
Ecco.
Perché è questo che fai, eh, farti e rifarti tutte queste domande ogni secondo e vivere il resto della tua vita facendo le solite cose, facendo finta che sia tutto normale. E la babylalla ti chiede se non sei in grado di dire con certezza di quando avresti bisogno di lei che in quel caso lei potrebbe organizzarsi. ma tu che ne sai quando avrai bisogno di aiuto. Gli amici ti invitano fuori, ma tu non sai come sarà il tuo umore e in particolare quello di Obi (anche se puoi immaginarlo: pessimo) per cui forse non sarà il caso di dire, sì veniamo, sì venite voi. Credetemi, ci abbiamo provato, escono fuori delle vere serate da incubo per tutti. Meglio stare solo noi, non far pesare sugli altri questo stato di ansia continuo, contenuto solo per garantire la serenità delle bambine.
E così oggi, con tutto questo simpatico carico di aspettative, entro da Mr. Clint.
Ci guardiamo, ci sorridiamo:
"Io vorrei che lei riposasse ancora un po’, non è di ferro, sa" mi dice lui.
"Io vorrei che decidessimo cosa fare, questa attesa tra le cure è ancora più tossica della chemio" gli rispondo sinceramente.
"Si, ma si prenda un’altra settimana, così nel frattempo io sento Milano e decidiamo come proseguire"
"Ah. Un’altra settimana".
"Si, vediamoci giovedi prossimo".
"Ah".
"Sì, si prenda questo periodo come una vacanza".
"AH AH AH AH" rido io cinicamente.
"A giovedì allora" e mi alzo.
Ecco. E’ andata così.
Cioè, possiamo moltiplicare tutto quello di cui sopra per altri 7 lunghissimi giorni. E moltiplicarlo per tutte le persone che sono in ansia con me. Fico. Una vera vacanza.

25 pensieri su “Confessioni

  1. Non credo ci siano parole consolatorie perche' posso immaginare come ci sente ad aspettare… è un cumulo di pensieri, uno sopra l'altro che diventano un macigno difficile da trasportare.Quello che ti posso augurare è che questi 7 giorni passino alla velocita' della luce….che arrivi giovedi' mattina e tu dica… cavolo è gia' passata una settimana.Ti abbraccio

  2. E pensare che c'è chi è convinto che la chemio fa male solo quando fa perdere i capelli e vomitare… Tutto il resto è gratis, vero?Su Widepeak, io ormai ci sto facendo il callo, e poi chi capisce capisce, e chi non capisce si attacchi alla coda del gatto.Vacanza, anche i miei onco la chiamano così, e le infermiere, e tutti gli altri. Se tutte le vacanze fossero così..Pat pat Wide.

  3. un pensiero per te, che sei speciale, in "vacanza" o meno..e come la capisco quell'attesa che sembra un rimandare e invece è solo una grande rottura di coglioni..si può dire coglioni? no? allora cojoni

  4. @brillantina: grazie, in effetti è l'augurio migliore che potessi farmi! intanto è già arrivata stasera e i primi rodimenti si sono calmati ;)@mamigà: pat pat anche a te, da sorelle nella tempesta…@trasparelena: grazie cara. e io invece per non pensare a niente ora vengo da te a sbirciare un po'!@sononera: si può dire, si può dire! 😉 grazie

  5. Pat pat anche da qui, non so proprio cosa dirti, a parte che magari la settimana passerà più veloce con qualche bel librino, i baci delle Nane, le coccole dei mici… un bacio, carissima!

  6. @tinkie: brava hai detto bene, e infatti sono andata in biblioteca oggi pomeriggio e ho fatto una brava scorta di film e libri (e ho finalmente trovato la sottile linea scura di lansdale che mi avevi suggerito, ti farò sapere!)

  7. Wide, dolcissima Wide…..mi hai fatto venire in mente i tanti, troppi attimi di attesa…..attesa di referti, attesa di visite…..e quegli attimi, sommati, diventano ore….diventano giorni…..diventano mesi……in cui si vorrebbe entrare in stand-by……si vorrebbe chiudere gli occhi,addormentarsi,e svegliarsi nella data prestabilta dagli innaturali ritmi della malattia…..Scusami Wide, abbiamo dovuto ….e dico dovuto , con i denti stretti impararea non "buttare" nulla…….Scusami se non ti faccio pat pat……perdonami se ti dico….vaffa al tempismo di babylalla,vaffa all'umore,vaffa al rimandare i momenti di festa……….se Mr Clint ha detto, vacanze…..che siano vacanze…..contro tutti…contro stà maledetta malattia…..non adeguamoci ai suoi tempi, cavolo!I tempi li dettiamo noi…..e Mr Clint…..Scusami….e se vuoi…….mandami un vaffa……da te lo accetto….Ti abbraccio forte, forte, forte….CiaoA.

  8. No mi dispiace Mr Clint ma questa non è una vacanza e lo sappiamo tutti perchè rimanere così fomenta le ansie e non è giusto.Mi dispiace super mamma wide, lo accetti un abbraccio da una figlia grande?Spero riuscirai a distrarti un po', aspetto tue (buone) notizie.Gin

  9. @julia: guarda, ieri sera stavo già per approfittrarne e mandarti un megapippone lamentoidico, poi ho fatto passare il momento! meglio giocarsi il buono con lungimiranza ;)@ilmiopeignorante: guarda, mentre scrivevo ieri pensavo anche io la stessa cosa, e cioè che sbaglio io a mettere tutto in stand by e che se una cosa me l'ha insegnata questa malattia è proprio non rimandare niente. però poi alla fine nei periodi di passaggio critico (negli ultimi 3 anni ne ho avuti almeno 3 più preoccupanti) è inevitabile questa sospensione.  esarebbe peggio costringermi a fare quando invece ho proprio quasi il bisogno fisico di fermarmi, in tutti i sensi. per cui vada  come vada e speriamo che questi giorni passino. intanto buone notizie: sto leggendo un libro su ny che mi piace molto, mi si è rotto il cellulare per cui sono autorizzata ad accattarmene un altro (io sono peggio dell'ultimo dei ragazzini coi gadget elettronici,ma cerco di tenermi), e soprattutto tra poco la mia nina comincia la prima elementare. :)ti abbraccio tanto@gin: eccome se lo accetto. e come scrivevo su, oggi meglio. mi basta poco per rimettermi 🙂

  10. Grrrr. Mi dispiace, Mr. Clint, ma stavolta non mi sei piaciuto. Se avevi bisogno di un nuovo consulto, se pensi che Wide abbia bisogno di riprendersi, se… qualsiasi cosa, il meglio è DIRLO. Non mascherare il tutto con "prenditi una vacanza". Sai benissimo che vacanza non sarà e Wide si sente anche presa per i fondelli. Poi, con pazienti in gamba come lei, le strategie si condividono. E si mettono sul tavolo tutte le alternative. Non fa bene non sapere cosa riserverà il futuro. A volte le congetture sullo sconosciuto sono molto, molto peggio di qualsiasi realtà.Cara Annina, scusa se ho tirato le orecchie a Mr. Clint, ma quando ci vuole ci vuole.Se può servire, io sono qui. Disponibile (a QUALSIASI ora) ad ascoltare, parlare, imprecare, comprare kleenex, alzare il dito medio… Ti abbraccio fortissimissimo. MilvaP.S. La tua crema è decisamente efficace. Grazie 

  11. E pensare che a scuola ci facevano bere questa str… ehm, questa simpatica idiozia per la quale, riassumendolo, il pensiero di Leopardi consisteva in "la felicità sta nell'attesa". Leopardi, pover'uomo, non l'ha mai aspettato un referto, altrimenti l'avrebbe pensata diversamente.Ma vedrai: sette giorni, che sembrano moltissimi, invece passeranno in esattamente sette giorni, e poi via per il prossimo pezzo del viaggio. Ti abbraccio 🙂

  12. @all: qui di seguito, widepeak sloggata…@orsa: grazie cara, ricambio con affetto :)@lola: eh eh, chi è più paziente di noi pazienti, eh già!@anonima: un bacione (tanto poi ci siamo sentite…)@giorgi: no la discussioncina c'è stata in effetti, ma siccome era piuttosto deprimente sia per me che per mr.clint mi ha detto che forse era meglio aspettare direttamente invece che starsi a fasciare la testa prima. e aveva ragione@milva: colpa mia, colpa mia. la conversazione è stata un po' più lunga, io l'ho ridotta perché l'essenza di quello che mi ha colpito era in quelle poche battute che ho riportato. ma mi ha detto che vuole consultarsi e vuole provare prima a capire se ci sono altre strade oltre quelle che immagina (altre ancora che avevo proposto io abbiamo capito che sono impraticabili). insomma il dialogo c'è stato, come sempre. è che io sono a pezzi da un mese fondamentalmente  e allora sono anche molto irritabile ;)ps. molto, ma veramente molto lieta che funzioni :D@eleanorarroway: oddio mi hai fatto veramente ridere 😀 grazie di avermi strappato questa risata :)))

  13. Sì penso anch'io che ci sono momenti in cui non riusciamo a fare altro che restare in attesa, con un'attenzione che assorbe quasi tutte le nostre energie. Altro che vacanza! Cara Wide, ti penso molto. Però ho letto due cose positive: innanzitutto la tua piccola comincia il gran tour scolastico. Che commozione vero? Che emozione nelle ossa, nei pensieri, la pelle d'oca e un po' di orgoglio, vero? La seconda cosa positiva (meno importante, certo, però…) è acquistare subito un nuovo e fichissimo cellulare. Facci sapere…. presto eh!  Ti abbraccio Rosita

  14. Non c'è che dire un'ottima vacanza fatta di pensieri.Che dici "è proprio una bella novità!".Il cervello che frulla, gira, gira, centrifuga e voilà una bella strizzata e la nostra Annette, veterana di tutto ciò deve, deve alzare il dito medio bello dritto e fare uno sforzo tremendo per arrivare a giovedì mattina.Vedrai che Milano risponderà ottimamente a Mr. Clint e pim-pum-pan si farà la cosa migliore per te.Non ti hanno mica abbandonata, sai, stì luminari della scienza come sono pignoli!!!!Devono ragruppare le loro esperienze, le loro menti per partorire nuove idee, e vaiiiiiiiiiiiiiii col consultone!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Nel frattempo musica, Rubino e Cimino devono servirti da antistress.Fai finta che sono lì, e senti il mio abbraccione-baciottoneCiao 4 P    

  15. @stelleblu: grazie amica mia, e in effetti oggi è stato il primo giorno di scuola e da due giorni non pensavo ad altro. queste sono le cose che contano davvero!@erinni: indeed!!!@4p: carissima, lo sai che a questi due felini gli è venuto il cagotto? sono 5 giorni che lavo e pulisco cacca di gatto ovunque e non ti dico l'odorino che ha preso questa casa!!! argh altro che anti stress, ieri li ho rinchiusi in una stanza (quella da cui scrivo tra l'altro) per contenere i danni finché non si rimettono, piccoli malefici felini!!!

  16. Ops, il cagotto non è un antistress, ahahahah, scusami, ma è più forte di me,  è scappata una risata.Stanno facendo qualche curetta, visto che sono piccini, piccini????? Forse avevano i vermetti e con la medicina l'effetto è garantito. Pazienza, dai che passaaaaa!!!!Baciobacio4 P   

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