1 giorno lunedi
– biglietto bus
– sosta gratificatoria da feltrinelli (hotel bosforo e dvd harry potter e i doni della morte)
– taxi
2 giorno martedì
– sosta gratificatoria upim (pigiamino estivo carino carino, ehi, non devo per forza andare a letto in mutande e grasso strabordante, è stata una rivoluzione realizzare che con 15€ posso quasi metterci una toppa)
– colazione gratificatoria
– biglietto bus
– taxi
3 giorno mercoledì
– biglietto bus andata
– biglietto bus rientro
– sosta gratificatoria feltrinelli (vari regali bimbe e Appartamento a Istanbul e Divorzio alla turca, innocui gialletti di ambientazione stambuliota, vedi link sopra)
– taxi
4 giorno giovedì
Oggi mi accompagna e mi riporta una matta amica santa per cui dovrei riuscire a non lanciarmi in ulteriore
spese gratificatorie, o quanto meno non in solitaria…
Meno male: questa radioterapia dura 10 giorni, ma se continuavo con l’abbrivio preso in questi primi giorni, rischiavo di non arrivare con lo stipendio all’inizio di luglio.
E però un po’ di gratificazione ci voleva pure, no?
E soprattutto: ogni scusa è buona!
esatto: ci voleva. 1 bacio!
è bello gratificarsi ……e con lo stipendio ci penseremo.
Alroché! però non ci spererei molto, di solito fra amiche ci si aizza a vicenda per gratificarsi perbene. Scommetto che siete andate insieme alla Feltrinelli 😉
Hotel Bosforo mi ispira… mi dirai com’è?
grazie!!
Ecco, io ho deciso di gratificarmi un casino, obiettivo per luglio SPENDERE l’intera 14 esima in cagate. Ti piace come idea? vuoi venire con me? io ti porto!:-)
La tua lista mi ha ispirato molta simpatia, perche’ io ho cercato di fare lo stesso xquantificare quanto spendo al mese per “roba” cosmetica…ecco,il mese non e’ ancora finito e ho gia’ lasciato perdere: eppure giuro di non essere affatto paris hilton,anzi, semmai l’opposto. Ma per i libri non ci proverei mai: con la scusa che sono soldi spesi per la cultura, ogni follia e’ permessa! 🙂 ti abbraccio forte,
Ste
Ahahahahahahahah mi hai fatto morir dal ridere, pigiamino carino carino upim con grasso strabordante ahahahah, sai che qualche giorno fa mi è capitata la stessa cosa.
Non upim ma oviesse con D. la mamma di Marco, volevo qualcosa di comodo ma allo stesso tempo femminilino per dormire. Quest’anno mi gira così, non le solite magliettone con snoopy e via discorrendo, tanto per intenderci, le prove nel camerino sono state a dir poco esileranti, da morir dal ridere.
Prova sottovestina a mo’ di camicia da notte in vual (bè non so come si scrive) maronna santissima facevo schifo, sembravo una vecchia metresse con larduccio compreso, che a voler vedere non è tantissimo, ma si è sistemato nei punti sbagliati.
Prova canottierona lunga, uno scaricatore di porto mi faceva un baffo.l
Prova sottoveste tipo 9 settimane e mezzo, ed era quella la mia idea, buonanotte alle 9 settimane, parevo una di 9 mesi.
L’acquisto finale c’è stato, una maglietta lunghetta ma super leggera sul rosino con al centro Paperina.
Però non demordo, io la sottovestina a camicia da notte da 9 settimane e mezzo la voglio, di setina, ma della mia taglia e obiettivamente all’oviesse non c’era. Nulla è perso andrò da intimissimi io sto sfizio me lo voglio togliere, mah!!!!
Ti saluto mia cara simpatica ragazza e VADIIIIIIII per shopping, soprattutto in compagnia, cia bellezza
Fourpi
Sicuramente te l’ho già consigliato, ma se non l’hai letto compra Vita di Pi. A me è piaciuto moltissimo.
shopping terapeutico, ma vuoi mettere? cosa c’è di meglio per far venire il buon umore? stendiamo un velo pietoso sull’abbigliamento estivo notturno!!!!
Un bacione cara….
E spendili quei soldi…cosa te ne fai? Fai girare l’economia del paese….
eh lo shopping annesso non ha prezzo 🙂
vai di gratificazioni, mia cara!
ma quanto mi piace la libro-gratificazione e quanto mi piacerebbe girare con te per una libreria feltrinelli 🙂
anche l’acquisto del dvd però non è niente male 😀
Tienili spesi i soldi! Fai proprio bene, se no a cosa servono? 😉
Anche per me lo shopping è terapeutico, ma con moderazione, a volte mi compro cose inutili..Al prossimo giro!!
Ciao
Olga
Che bello sentir parlare di pigiamini estivi…
Qui in Scozia solo pigiami lunghi, un alibi perfetto!
se posso permettermi la dritta, visto che come rotondità sono messa bene anch’io, si trovano taglie infinite e modelli non solo contro le sette tentazioni, su bonprix e la redoute, siti online, che come suggerisce il nome costano poco, anche meno dell’oviesse. ho provato qualcosa, durano anche, maltrattamento in lavatrice compreso.
siiiiiiiiiiii, è così che si fa! e finchè le tue gratificazioni si fermano da feltrinelli …. beh tuo marito ringrazia, pensa fosse il negozio di Prada, o Gucci o una gioielleria!!!!! bacio
Ma si, gratifichiamoci, che mica vogliamo farci dare solo mazzate? 😉
secondo me, le spese gratificatorie ci stanno tutte! e poi, se guardi bene, il pigiamino è a beneficio di obi, quindi, a rigore, tu non c’entri. i regali alle nane? uguale. il dvd di hp? lo vedete tutti quanti. insomma, se ci pensi bene, sei ancora in credito! 🙂
Che bello immaginarti “in gradificazione godereccia da shopping”…. Pure io adoro comprare pigiamini e libri … mmmmm. Mi piacerebbe condividere “dal vero”. Un abbraccio abbraccioso, Claudia
cara wide, quando sono giù di morale (e ultimamente mi capita spesso) vengo a dare a una sbirciatina al tuo blog perché i tuoi post sono una delle cose più belle della vita. il più delle volte vengo a caccia di libri, di spunti, di emozioni forti. che soddisfazione vedere che sei passata da feltrinelli. se mi fai averei il tuo indirizzo in privato, mi piacerebbe mandarti un libro. un abbraccio forte
Un po’ di sano shopping è una terapia che fa sempre bene, ad ogni età…
E a volte bastano pochi ‘euri’ per regalarci una botta di consumistica euforia e chissenefrega se, magari, poi quello che abbiamo comprato finisce in un angolo, dimenticato (a me capita, ogni tanto, eheheh!)
Ciao!!
oh come ti capisco! a forza di ripeterci che sono piccole cose si finisce x dilapidare una fortuna! però andarci in compagnia è molto meglio, almeno si approfitta x fare due chiacchiere, brava!
A rieccomi dopo qualche giorno, stasera mi andava di passare da te e lasciarti un abbraccio.
Fourpi
Ciao, un saluto, mi chiedevo come stai, con questo caldo. Sulla gratificazione niente da dire: ci vuole si!
una canzone che stasera mi tiene compagnia.